Varato il bando “Impresa Sicura” per il rimborso dei DPI prenotazione telematica da inoltrare dall’11 al 18 maggio.
In attuazione del Decreto “Cura Italia” (art. 43 comma 1 del DL 18/2020), Invitalia ha pubblicato il bando “Impresa Sicura”, per il riconoscimento a favore delle imprese del rimborso delle spese sostenute per l’acquisto di dispositivi di protezione individuale (DPI).
Il bando definisce i criteri e le modalità di riconoscimento del rimborso con l’obiettivo di sostenere la continuità, in sicurezza, dei processi produttivi delle imprese a seguito dall’emergenza pandemica Covid-19.
Il rimborso è previsto in favore di tutte le imprese operanti sul territorio nazionale a prescindere da dimensioni, forma giuridica, settore in cui operano e regime contabile adottato.
L’impresa richiedente, alla data di presentazione della domanda, dovrà essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere regolarmente costituita e iscritta come “attiva” nel Registro delle Imprese;
b) avere sede principale o secondaria sul territorio nazionale;
c) essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti;
d) non essere in liquidazione volontaria e non essere sottoposta a procedure
concorsuali con finalità liquidatoria.
La domanda deve essere presentata in modalità telematica nel rispetto delle seguenti cadenze temporali:
1) Dall’11 al 18 maggio è possibile inviare la prenotazione del rimborso
2) Entro il 21 maggio sarà pubblicato l’elenco cronologico delle prenotazioni
3) A partire dalle ore 10.00 del 26 maggio fino alle ore 17.00 dell’11 giugno l’azienda, collocata in posizione utile, potrà compilare la domanda
La misura del rimborso è pari al 100% delle spese ammissibili nel limite massimo di euro 500 per ciascun addetto dell’impresa a cui sono destinati i DPI e fino a un importo massimo aziendale di euro 150.000. Le imprese possono fare domanda per un importo minimo di 500 euro e il pagamento delle fatture d’acquisto deve essere effettuato dal conto corrente aziendale o con metodi tracciabili e riconducibili alle fatture.
Le spese ammesse al rimborso sono unicamente quelle sostenute dal 17 marzo 2020 fino alla data di invio della domanda di rimborso da parte dell’impresa. I dispositivi di protezione individuale ammissibili sono: mascherine filtranti, chirurgiche, FFP1, FFP2 ed FFP3; guanti in vinile, in lattice, in nitrile; dispositivi per protezione oculare; indumenti di protezione come tute e/o camici, calzari e/o sovrascarpe, cuffie e/o copricapi; dispositivi per la rilevazione della temperatura corporea; detergenti e soluzioni disinfettanti/antisettiche.
di Agnese D’Amico